Intervista a Matteo Maranini, Direttore vendite, FEC ITALIA

Buongiorno Matteo Maranini, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GLMSummit18. Cosa vi aspettate da questo evento? Con quale spirito vi apprestate a prendervi parte?
Grazie a Voi! Siamo alla nostra 2^ partecipazione (in realtà 4^ se consideriamo 2 Global Summit annuali) e lo spirito con cui ci avviciniamo all’evento è sempre lo stesso: far conoscere al maggior numero di persone possibili le nostre convinzioni in termini di sistemi hardware da utilizzare in linea di produzione.
Come abbiamo già avuto modo di dire in altre occasioni, per noi il Global Summit è un evento “strano”, ovvero un evento dove non parliamo direttamente con i nostri clienti, in quanto la nostra struttura commerciale si riferisce sempre a intermediari di territorio e non utenti finali che sono, in ultima analisi, gli invitati al FORUM
Ciò ha per noi una importanza relativa in quanto siamo persuasi che un utente finale informato farà da ponte sulle entità che poi parleranno con noi (SW House, integratori etc…) e lo farà con cognizione di causa

Il 2020 si avvicina e come tutti i passaggi decennali porta con sé aspettative e predizioni, fatte negli anni precedenti e talvolta azzeccate. Al netto delle aspettative e delle previsioni del passato, quali sono secondo voi i trend del settore per i prossimi due anni?
Il TREND del settore logistico e Supply Chain è destinato a proseguire in maniera positiva, specie se sostenuto da scelte di governo atte ad incentivare la crescita delle nostre industrie come avvenuto fino ad ora.
Fabbriche più produttive significano più posti di lavoro, migliore qualità del prodotto e prepotente ritorno del “brand Italia” entro e fuori i confini: la sfida è aperta!

Ci sono delle novità che presenterete al #GLMSummit18 o un prodotto o servizio che metterete in qualche modo in evidenza o di cui volete accennare in queste righe?
Nulla in particolare e tutto in generale: la vera novità sarà parlare dei prodotti hardware in un contesto come questo!

La sfida della Industria 4.0 sta entrando nel vivo, ma gli approcci per andare verso questo futuro e nella direzione giusta sono molti e talvolta confondono le aziende, che stentano a trovare la strada e la ricetta giusta. Qual è la vostra?
È chiaro che il nostro FOCUS è quello dell’hardware e in questo senso possiamo solo dire che un hardware dedicato e studiato può solo aumentare (e non di poco) la produttività del PLANT produttivo
Quindi la nostra ricetta è semplice: affidiamoci ad esperti del settore senza credere che soluzioni non dedicate possano risolver sempre i problemi a basso costo.
Purtroppo come succede in molti campi applicativi “chi poco spende, tanto spende…”

Si dice che la seconda metà del secolo sarà dominata da robot e intelligenza artificiale e in molti temono che il lavoro dell’uomo ne risentirà, fino a rischiare quasi di scomparire. Voi come vedete questa fase?
Se esistono robot ed intelligenze artificiali è perché ci sono stati degli uomini a creali e farli crescere. Come sempre succede abbiamo timore di ciò che non conosciamo, ma il mio punto di vista è sempre che non ci sono macchine senza l’uomo a crearle prima e gestirle poi…

Chiudete gli occhi e immaginate la vostra azienda nel 2025: cosa vedete e come pensate di arrivarci?
Penso che ci arriveremo “pronti”, il mondo dell’IT, e dell’hardware in particolare, è in continua evoluzione ed è necessario essere sempre “sul pezzo” e “sulla tecnologia”.
Lo stiamo facendo da molti anni (prima come ASEM ora come FEC ITALIA), è credo la faremo ancora per almeno altrettanti…

Perché un visitatore del Global Summit Logistics & Manufacturing 2018 dovrebbe sedersi al vostro tavolo? Cosa può offrire la vostra azienda più o meglio delle altre?
Noi offriamo qualcosa di unico nel panorama del GLOBAL SUMMIT, si dovrebbero sedere proprio perché non cercheremo di vendere altro che informazione

Grazie per averci concesso questa intervista, ci vediamo il 14 e 15 novembre a Pacengo di Lazise (VR).