Buongiorno Matteo Ranuccini, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GLMSummit22. Cosa vi aspettate da questo evento?
Come già accaduto per le precedenti edizioni ci aspettiamo di poter entrare in contatto con nuovi clienti, ai quali presenteremo le nostre ultime innovazioni in ambito supply chain – progettate e sviluppate dal nostro staff tecnico altamente qualificato – che possono garantire un sensibile miglioramento dell’operatività logistica in diversi settori merceologici.
Cosa avete apprezzato maggiormente delle precedenti partecipazioni al Global Summit?
Frequentiamo Global Summit già da diversi anni con crescente soddisfazione. Il suo punto di forza è la possibilità di entrare in connessione con numerose aziende di diversi ambiti operativi, per illustrare loro come è possibile migliorare i processi produttivi grazie ai nostri sistemi. Altro punto, non meno interessante del precedente, è l’elevato standard delle aziende che partecipano (sia a livello di brand ma anche dal punto di vista delle figure qualificate presenti), con le quali possiamo interloquire positivamente entrando molto spesso in approfondimenti di dettaglio tecnico.
Chiudete gli occhi e immaginate che sia già il 2030: cosa vedete? Quali sono le innovazioni che vedete realizzate e funzionanti nel vostro ambito?
Fare previsioni oggi con la situazione che stiamo vivendo, credo sia pura fantascienza. Sicuramente in questi anni abbiamo assistito a enormi passi avanti nell’ambito innovazione. Anche Trascar infatti ha ampliato la sua gamma di prodotti e continua a sviluppare soluzioni innovative per i propri clienti. Nel settore farmaceutico, ad esempio, grande lustro per il nuovo software firmato Trascar e per tutte le innovazioni di tracciabilità del farmaco. Anche sugli altri settori Trascar sta implementando i suoi vecchi impianti e quelli nuovi ovviamente con tecnologie al passo coi tempi che guardano al futuro con un occhio diverso andando incontro ad esigenze future e futuribili.
In cosa ritenete che la vostra azienda si distingua davvero dalle altre?
In questi anni difficili Trascar è sempre rimasta al fianco dei propri clienti e dei partner tecnico-commerciali, supportandoli a dovere con scelte tecnologiche anche innovativi. Credo che questa presenza costante abbia costituito e sia un nostro punto di forza che un visitatore debba provare e toccare con mano. Essere disponibili sempre consolida il rapporto cliente/fornitore, facendo crescere entrambi sotto il profilo personale, di ‘squadra’, migliorando l’elasticità mentale per trovare e studiare assieme soluzioni (talvolta, anche fuori dai comuni schemi) alle problematiche che via via possono emergere.