Buongiorno Andrea Tinti, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GLMSummit18. Cosa vi aspettate da questo evento? Con quale spirito vi apprestate a prendervi parte?
Il Global Summit per noi è una consuetudine che si rinnova ogni anno: partecipiamo sempre con piacere a questo evento perché ci permette di entrare in contatto con aziende e professionisti interessati alle tematiche di logistica e Supply Chain. Oltre ad essere un’importante vetrina, il Global Summit costituisce un’ottima occasione di confronto e conoscenza di altre aziende e per instaurare rapporti di partnership.
Il 2020 si avvicina e come tutti i passaggi decennali porta con sé aspettative e predizioni, fatte negli anni precedenti e talvolta azzeccate. Al netto delle aspettative e delle previsioni del passato, quali sono secondo voi i trend del settore per i prossimi due anni?
Credo che il trend di innovazione e digitalizzazione portato dal piano Industry 4.0 non esaurirà la propria spinta nel breve periodo, quindi le aziende continueranno ad introdurre nuove tecnologie per essere sempre più competitive. Tuttavia, vediamo già adesso come l’attenzione delle aziende si sta rivolgendo anche verso la riorganizzazione dei processi, passo fondamentale per ottenere risultati ottimali e difficilmente raggiungibili se ci si limita solo all’introduzione di nuove tecnologie senza rivedere la struttura organizzativa. Le aziende italiane stanno “cambiando pelle” e questo è sicuramente un elemento estremamente positivo per il Paese e un’opportunità per tutte le società come la nostra che si occupano di supportarle nel cambiamento, in un’ottica di miglioramento continuo.
Ci sono delle novità che presenterete al #GLMSummit18 o un prodotto o servizio che metterete in qualche modo in evidenza o di cui volete accennare in queste righe?
Un tema estremamente attuale, visto che diventerà obbligatoria in Italia a partire dal 1 Gennaio 2019, è sicuramente la fatturazione elettronica B2B. Questo adempimento normativo non deve essere visto come un vincolo ma come l’opportunità di portare in azienda dei miglioramenti di processo, attraverso la digitalizzazione e quindi l’automatizzazione di attività legate alla fatturazione. In particolar modo potrà essere automatizzata l’attività di riconciliazione ordine/fattura, eliminando errori e attività a basso valore aggiunto. Questo tipo di flusso dati ci ha anche consentito di portare sul mercato sevizi finanziari ad alto impatto sia per i clienti sia per i fornitori.
Si dice che la seconda metà del secolo sarà dominata da robot e intelligenza artificiale e in molti temono che il lavoro dell’uomo ne risentirà, fino a rischiare quasi di scomparire. Voi come vedete questa fase?
Se guardo al nostro ambito di competenza, l’introduzione nelle aziende di software e sistemi all’avanguardia per gestire la Supply Chain ha permesso di avere importanti benefici in termini di correttezza e condivisione dei dati, ma ha anche elevato il lavoro delle persone: eliminando le attività ripetitive, di controllo e di sollecito, che vengono svolte in automatico dai sistemi, le persone si possono dedicare ad attività a più alto valore aggiunto e portare maggiori benefici all’azienda, svolgendo attività più stimolanti. Quindi, in ogni caso, è la persona che si trova al centro.
Perché un visitatore del Global Summit Logistics & Manufacturing 2018 dovrebbe sedersi al vostro tavolo? Cosa può offrire la vostra azienda più o meglio delle altre?
Abbiamo all’attivo numerosi progetti di Supply Chain Collaboration in aziende appartenenti ai settori più diversi e supportiamo i nostri clienti sia dal punto di vista tecnologico sia a livello consulenziale, così che abbiano la possibilità di creare agevolmente il proprio network di fornitori integrati. Il nostro obiettivo è costruire insieme ai nostri clienti un progetto di successo che possa svilupparsi nel tempo per andare a coprire processi e ambiti diversi in azienda e avere riscontri concreti in termini di ROI e miglioramento delle performance.
Grazie per averci concesso questa intervista, ci vediamo il 14 e 15 novembre a Pacengo di Lazise (VR).