Buongiorno, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GLMSummit24.
Rinnovare il magazzino è una parola d’ordine che rimbalza ormai da parecchi anni, ma che rischia di restare una parola vuota, se non viene riempita di strategie e di progetti a lungo termine. Come aiutate i vostri clienti a scegliere la strada migliore?
Per supportare i nostri clienti nel rinnovare la logistica di magazzino, ci basiamo su tre pilastri chiave: un’analisi dettagliata delle esigenze, la conoscenza delle migliori tecnologie e la nostra esperienza consolidata. Ci impegniamo a essere partner strategici, non solo fornitori, proponendo soluzioni su misura che trasformano le sfide del magazzino in opportunità di miglioramento. Il nostro supporto continua nel tempo, assicurando che le soluzioni adottate restino efficaci e adattabili alle esigenze future, garantendo così una crescita sostenibile e duratura.
Efficienza, sostenibilità, capacità di adattarsi rapidamente ai cambiamenti: questo e cos’altro, per un’azienda che faccia della logistica un punto di forza, anziché una sfida difficile e onerosa da affrontare e vincere?
Oltre a efficienza, sostenibilità e adattabilità, per fare della logistica un punto di forza è essenziale saper anticipare le tendenze di mercato e avere il coraggio di innovare. Ad esempio, la decentralizzazione dei magazzini, introdotta da alcune aziende nel 2018, sembrava inizialmente una scelta controcorrente. Tuttavia, durante la pandemia si è rivelata vincente, consentendo a queste imprese di mantenere operative le loro catene logistiche, garantendo la gestione degli ordini nonostante le restrizioni. Questa capacità di visione strategica e flessibilità operativa permette di trasformare le sfide in opportunità, rendendo la logistica un motore di crescita.
Automazione e lavoro sono ingredienti di un cocktail che sta diventando sempre più esplosivo: da un lato la paura della perdita di posti di lavoro, dall’altra la sempre maggiore difficoltà a trovare personale qualificato: esiste un punto di equilibrio che le aziende possono individuare e perseguire?
Stiamo assistendo a un radicale cambiamento di paradigma nel settore della logistica e nella nostra vita quotidiana, caratterizzato dalla crescente automazione delle operazioni. Tuttavia, il fattore umano rimane fondamentale all’interno dei magazzini. Sebbene l’automazione migliori l’efficienza nelle attività di picking, stoccaggio e spedizione, è essenziale avere persone competenti che gestiscano e ottimizzino queste tecnologie. Le aziende devono investire nella formazione continua per trasformare il personale in risorse specializzate, pronte ad adattarsi alle nuove tecnologie. Il know-how dei lavoratori storici è prezioso; la loro esperienza è cruciale per l’implementazione di soluzioni innovative e per garantire che le operazioni di magazzino siano fluide. Per affrontare la carenza di personale qualificato, molte aziende stanno avviando programmi di formazione mirati, come academy e corsi pratici, per attrarre e sviluppare giovani talenti. Questo approccio non solo crea un team motivato e competente, ma contribuisce anche a costruire una forza lavoro in grado di affrontare le sfide della logistica di magazzino e sostenere il successo a lungo termine dell’azienda.