Interviste

Intervista a Nicola Borghi, Direttore Operativo di Due Torri

Buongiorno Nicola Borghi, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GLMSummit19. Cosa vi aspettate da questo evento? Con quale spirito vi apprestate a prendervi parte?
Le aspettative sono principalmente legati a due fattori:

  1. Avere un momento di confronto con clienti e fornitori per condividere le evoluzioni della logistica in Italia.
  2. Capire come si sta muovendo il mercato in termini di nuovi bisogni.

Ci sono delle novità che presenterete al #GLMSummit19 o un prodotto o servizio che metterete in qualche modo in evidenza o di cui volete accennare in queste righe?
Ci concentreremo sul processo di outsourcing logistico cercando portare la nostra esperienza e cercando di far si che le aziende acquisiscano la consapevolezza dell’importanza che la logistica può avere per molte di esse

Si dice che la seconda metà del secolo sarà dominata da robot e intelligenza artificiale e in molti temono che il lavoro dell’uomo ne risentirà, fino a rischiare quasi di scomparire. Voi come vedete questa fase?
Crediamo che la tecnologia porterà moltissimi benefici sia di efficacia che di efficienza, e dovrà sostituire l’uomo per tutte quelle attività a non valore aggiunto, facendo in modo che le risorse umane abbiamo maggior tempo da dedicare alla creazione del valore per i clienti.

La raccolta e l’analisi dei dati sta diventando cruciale, tanto che oramai si parla, in tutti i settori, di data driven company e della loro capacità di anticipare le esigenze del mercato e dei clienti. Come vedete questi progressi nel vostro settore?
Da sempre siamo convinti che nella logistica un punto vincente sia la gestione delle informazioni, per questo da sempre abbiamo investito nell’area IT. Ormai è diffusa la necessità di utilizzare i dati per prendere decisioni, quello che vediamo che si impiega ancora troppo tempo per estrarli e poco per leggerli ed interpretarli

Mai come quest’anno si è parlato di ambiente, di cambiamenti climatici e di aziende che virano verso atteggiamenti e strategie più verdi. Come può la logistica diventare davvero green e sostenibile?
Questo è un tema molto “di moda”, ma ancora poco analizzato nella logistica. Oltre alla riduzione delle emissioni degli automezzi, ci sono altri ambiti in cui direttamente ed indirettamente si può e deve intervenire (imballaggi, batterie per i mezzi di movimentazione, illuminazione degli impianti, …)

Chiudete gli occhi e immaginate la vostra azienda nel 2025: cosa vedete e come pensate di arrivarci?
Pensiamo che la logistica farà sempre più la differenza sia come fattore competitivo per aumentare l’efficienza, sia come strumento per aumentare il valore percepito dal cliente. Due Torri vuole continuare ad essere nel mercato investendo sempre di piu’ sulle risorse umane e sulle tecnologie, che sono i fattori determinanti per fornire un servizio eccellente ai nostri clienti.
Perché un visitatore del Global Summit Logistics & Manufacturing 2019 dovrebbe sedersi al vostro tavolo? Cosa può offrire la vostra azienda più o meglio delle altre?
Siamo un partner che vogliamo ascoltare il cliente, per capire se e come possiamo aiutarlo. Abbiamo 45 anni di esperienza e una struttura solida che ogni giorno mettiamo al servizio dei nostri Clienti. Con molti di loro siamo cresciuti insieme e questo è quello che più ci soddisfa.

Grazie per averci concesso questa intervista, ci vediamo il 20 e 21 novembre a Pacengo di Lazise (VR).

Nicola Borghi di Due Torri
12° Global Summit Logistics & Manufacturing
19 | 20 NOVEMBRE 2025
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