Interviste

Intervista a Matteo Maranini, Direttore vendite di FEC Italia

Buongiorno Matteo Maranini, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GLMSummit19. Cosa vi aspettate da questo evento? Con quale spirito vi apprestate a prendervi parte?
Buongiorno e grazie a Voi per l’opportunità. Il Global Summit è ormai diventato per noi un appuntamento fisso e come sempre ci approcciamo all’evento con spirito poco commerciale e molto divulgativo (Ok…non sono affatto sincero!).
La verità è che il Global Summit è un’occasione importante per noi poter trasferire il nostro know-how verso l’utenza finale, con la quale il più delle volte non abbiamo diretto contatto. La nostra struttura di vendita, infatti, si rivolge a terze parti di territorio: SW House, integratori etc.
Noi ci occupiamo di Hardware per la fabbrica, un argomento a cui spesso non si presta la dovuta attenzione quando si decide di innovare, sbagliando. Un progetto di infrastruttura software performante ha bisogno delle macchine giuste: solide, affidabili, progettate per ambienti particolari, con un ciclo di vita esteso.
Vogliamo raccontarci alle persone presenti al Global, potenziali clienti “indiretti”, per spiegare perché dovrebbero chiedere di noi alle SW House con cui avranno contatto nel momento del bisogno.

Vi è mai capitato di intervenire “in corsa” in progetti di Innovazione a causa di inefficienze Hardware?
Certo. Quello a cui il cliente finale spesso non pensa è che questo comporta per lui una gran perdita di tempo e di denaro. E che la fabbrica non è un ambiente “normale” per i computer, ma piuttosto quello che noi definiamo un ambiente “ostile”. È per questo che nel nostro workshop parleremo delle principali linee guida da seguire per la scelta Hardware in fabbrica: per fare un po’ di chiarezza su un tema davvero strategico, ma spesso “trascurato” e dare al cliente finale parametri chiari per orientarsi nel momento della scelta.

Ci sono delle novità che presenterete al #GLMSummit19 o un prodotto o servizio che metterete in qualche modo in evidenza o di cui volete accennare in queste righe?
Ci piace credere che la novità sia comunicare che esistono prodotti hardware progettati e realizzati specificamente per un utilizzo importante come quello della fabbrica e, più in generale, dell’ambiente di produzione e di magazzino, con caratteristiche di affidabilità superiori e con livelli di personalizzazione studiati su misura in base alle esigenze dei nostri clienti.
Che questi prodotti possano fare davvero la differenza, evitando fermi macchina e inevitabili perdite di dati. Che, infine, crediamo sia giusto proporre per i nostri prodotti, servizi di garanzia superiori con assistenza professionale e interventi in tempi rapidi.
Se, al di là dei nomi, restassero questi concetti, il nostro obiettivo per il Global Summit sarebbe raggiunto.

Si dice che la seconda metà del secolo sarà dominata da robot e intelligenza artificiale e in molti temono che il lavoro dell’uomo ne risentirà, fino a rischiare quasi di scomparire. Voi come vedete questa fase?
Durante la rivoluzione industriale (e parliamo del 1700) ci si faceva più o meno la stessa domanda. Eppure oggi, dopo due secoli e mezzo di evoluzione costante delle macchine, siamo ancora qui a lavorare e a pensare a come crescere!
La verità, dal mio punto di vista, è che le macchine non possono funzionare senza la “vera” intelligenza dell’essere umano. Lo stesso discorso vale per i dati, la raccolta dati e le data-driven company: tutti questi “dati” a cosa servono, se non vengono interpretati? A niente! Secondo un rapporto della multinazionale di consulenza McKinsey, oggi solo l’1% dei dati raccolti viene utilizzato dalle imprese: questo ci fa capire che ci sarà bisogno dell’intelligenza “umana” ancora per un bel po’ di tempo.

Perché un visitatore del Global Summit Logistics & Manufacturing 2019 dovrebbe sedersi al vostro tavolo? Cosa può offrire la vostra azienda più o meglio delle altre?
Beh, che domande, perché ci siamo noi!!
Scherzi a parte, ritengo che all’interno del Global Summit il nostro sia un desk diverso dagli altri, che propone qualcosa di unico: l’hardware specifico per la fabbrica.
Vale quindi certamente la pena di visitarci e assistere al nostro workshop per farsi raccontare da chi lavora tutti i giorni in questo settore le esperienze sul campo, le criticità e le soluzioni che si possono trovare per ottimizzare lo sviluppo e la crescita dei progetti aziendali.

Grazie per averci concesso questa intervista, ci vediamo il 20 e 21 novembre a Pacengo di Lazise (VR).

Matteo Maranini di FEC ITALIA
11° Global Summit Logistics & Manufacturing
20 | 21 NOVEMBRE 2024
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