Buongiorno Massimo, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GLMSummit19. Con quale spirito vi apprestate a prendervi parte?
Siamo entusiasti di prendere parte a questa edizione del Global Summit; vogliamo porci come interlocutori preferenziali e preparati per ascoltare le piccole e le medie imprese che di fatto rappresentano la forza del tessuto produttivo italiano.
Ci sono delle novità che presenterete al #GLMSummit19 o un prodotto o servizio che metterete in qualche modo in evidenza o di cui volete accennare in queste righe?
L’aspetto distintivo di Savoye è quello di essere l’unica azienda che opera nell’intralogistica ad avere un portafoglio di soluzioni proprie che va dallo stoccaggio, al picking ed al packaging, offrendo inoltre una software suite verticale sulla Supply Chain.
La raccolta e l’analisi dei dati sta diventando cruciale, tanto che oramai si parla, in tutti i settori, di data driven company e della loro capacità di anticipare le esigenze del mercato e dei clienti. Come vedete questi progressi nel vostro settore?
Ogni progetto scaturisce dall’ascolto delle esigenze dei nostri clienti e dall’analisi del loro business e del contesto operativo, per accompagnare le aziende nell’affrontare i continui mutamenti che il mercato impone. A testimonianza di questo approccio, vi è la continuità nei rapporti che ci lega ai nostri clienti che già da anni utilizzano le nostre soluzioni di magazzino e che nel tempo hanno rinnovato la fiducia verso Savoye.
Mai come quest’anno si è parlato di ambiente, di cambiamenti climatici e di aziende che virano verso atteggiamenti e strategie più verdi. Come può la logistica diventare davvero green e sostenibile?
I vantaggi dell’automazione lungo la catena logistica non riguardano solo l’aumento dell’efficienza al picking o l’ottimizzazione degli spazi di magazzino.
Savoye ha nel proprio portfolio anche soluzioni per il fine linea con sistemi di packaging innovativi che consentono di ridurre automaticamente l’altezza dei cartoni in base al contenuto; creare colli perfettamente dimensionati si traduce in grossi vantaggi con una miglior saturazione delle spedizioni, ma anche di servizio al cliente e di immagine.
Il collo recapitato è un vero e proprio biglietto da visita verso il cliente finale: potersi distinguere con cartoni correttamente dimensionati, senza sprechi di materiale di imballaggio rivela anche un impegno in termini di ecosostenibilità che risponde ad una sensibilità sempre più diffusa e che rafforza l’immagine dell’azienda.
Perché un visitatore del Global Summit Logistics & Manufacturing 2019 dovrebbe sedersi al vostro tavolo? Cosa può offrire la vostra azienda più o meglio delle altre?
Innovazione, specializzazione e customizzazione: queste le parole chiave che contraddistinguono la storia, ma anche i progetti per il presente e gli obiettivi per il futuro di Savoye, società specializzata in soluzioni per l’automazione dell’intralogistica.
Grazie per averci concesso questa intervista, ci vediamo il 20 e 21 novembre a Pacengo di Lazise (VR).