Buongiorno Filippo Indovina, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GLMSummit19. Cosa vi aspettate da questo evento? Con quale spirito vi apprestate a prendervi parte?
Per noi il Global Logistics Summit è un appuntamento quasi costante. Di questo evento apprezziamo la possibilità che ci è offerta di presentare i nostri prodotti e servizi in modo diretto a interlocutori competenti e di alto livello, che provengono dalle migliori aziende italiane.
È anche l’occasione di fare il punto sulla situazione del nostro mercato, per verificare le possibilità che ci offre e la rispondenza dei nostri prodotti e servizi alle esigenze del cliente.
È un momento di “full immersion” commerciale, che ci toglie dall’ambiente comodo dei nostri uffici e ci risparmia lunghi tempi di trasferimento e di attesa.
Ci sono delle novità che presenterete al #GLMSummit19 o un prodotto o servizio che metterete in qualche modo in evidenza o di cui volete accennare in queste righe?
Quest’anno porteremo con noi un robot Open Shuttle che lasceremo libero di girovagare per i saloni e gli stand. È un robot intelligente che definisce il percorso migliore per arrivare a un obbiettivo evitando gli ostacoli che si frappongono. È un robot facilmente configurabile e predisposto per lavorare in ambienti affollati di operatori e di mezzi.
Si dice che la seconda metà del secolo sarà dominata da robot e intelligenza artificiale e in molti temono che il lavoro dell’uomo ne risentirà, fino a rischiare quasi di scomparire. Voi come vedete questa fase?
La previsione è corretta, nei prossimi 2 o 3 anni circa il 20% delle operazioni tradizionalmente eseguite dall’ uomo nei magazzini sarà sostituita da robot collaborativi, come il nostro Open Shuttle che si occuperà dei trasporti. Altre previsioni dicono che a lungo termine tutte le operazioni di magazzino saranno sostituite da sistemi automatici di material handling.
Nello stesso tempo però si riscontra a livello mondiale una crescita di prodotti/servizi ad alto contenuto di impegno umano.
L’affermazione per la quale l’automazione riduce il lavoro umano non è vera in generale, è corretto però affermare che indirizza l’utilizzo di risorse umane verso attività a maggior valore aggiunto.
La raccolta e l’analisi dei dati sta diventando cruciale, tanto che oramai si parla, in tutti i settori, di data driven company e della loro capacità di anticipare le esigenze del mercato e dei clienti. Come vedete questi progressi nel vostro settore?
L’impatto della raccolta e della condivisione delle informazioni, gestite dalle macchine in modo autonomo è assolutamente importante nel nostro settore.
Le nostre nuove soluzioni robotizzate saranno tutte interconnesse scambiandosi dati sulle diverse applicazioni in modo da condividere intelligenza artificiale e machine learning. Tutti i dati saranno salvati in cloud e resi disponibili per tutta la comunità di robot intelligenti.
Mai come quest’anno si è parlato di ambiente, di cambiamenti climatici e di aziende che virano verso atteggiamenti e strategie più verdi. Come può la logistica diventare davvero green e sostenibile?
Un grande aiuto potrebbe arrivare dalle normative che imporranno l’utilizzo di contenitori riutilizzabili e sistemi di packaging ecologici, insieme alla gestione della reverse logistic che incorpora nei suoi processi anche, come succede all’estero, la gestione dei rifiuti provenienti dai punti vendita.
Sistemi automatici per la direct e la reverse logistic permetteranno di minimizzare gli impatti ecologici dei magazzini, diminuendo le superfici consumate e l’energia necessaria per i processi.
Chiudete gli occhi e immaginate la vostra azienda nel 2025: cosa vedete e come pensate di arrivarci?
La nostra azienda cresce di circa il 20% l’annuo quindi non è difficile credere che nel 2025 abbia dimensioni doppie rispetto a quella attuale.
Per rendere la crescita sostenibile è stata limitata l’acquisizione degli ordini in modo selettivo, per non incorrere in problemi qualitativi e temporali in fase di realizzazione.
Perché un visitatore del Global Summit Logistics & Manufacturing 2019 dovrebbe sedersi al vostro tavolo? Cosa può offrire la vostra azienda più o meglio delle altre?
KNAPP offre soluzioni e prodotti innovativi che derivano da massicci investimenti in ricerca e sviluppo, oltre ad avere il vantaggio di eseguire una fase approfondita di studio della soluzione. La nostra divisione in Business Units garantisce competenza per ogni applicazione.
Grazie per averci concesso questa intervista, ci vediamo il 20 e 21 novembre a Pacengo di Lazise (VR).