Interviste

Intervista a Ernesto Mininno, CEO di Cyberdyne

Buongiorno Ernesto Mininno, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GLMSummit19. Cosa vi aspettate da questo evento? Con quale spirito vi apprestate a prendervi parte?
Buongiorno e grazie a voi di questa occasione preziosa per dare valore alla partecipazione di Cyber Dyne al #GLMSummit19. È la seconda volta che partecipiamo a un Global Summit e ci approcciamo a questa nuova edizione con uno spirito dinamico e curioso nonché commercialmente predisposto. L’evento è un palcoscenico nazionale dove incontrare i migliori professionisti del settore, per questo siamo molto interessati a conoscere le proposte e le novità del mercato con la consapevolezza che lo scenario sia in continua evoluzione, ma soprattutto saremo proattivi nell’intercettare i bisogni delle aziende che hanno voglia di innovare ed essere competitive. Siamo pronti a confrontarci con loro e capire come Cyber Dyne possa aiutarle in modo concreto, per migliorare le loro performance ottimizzando i processi interni.

Si dice che la seconda metà del secolo sarà dominata da robot e intelligenza artificiale e in molti temono che il lavoro dell’uomo ne risentirà, fino a rischiare quasi di scomparire. Voi come vedete questa fase?
La nostra visione è estremamente ottimistica, siamo soliti parlare di interazione uomo-macchina piuttosto che di dominanza di uno rispetto all’altro. I processi aziendali, messi sotto un controllo unitario largamente automatizzato, diventano più efficienti e produttivi, ma è la capacità di pensiero e azione dell’uomo che ottimizza il risultato. Bisogna considerare poi che la mansione svolta da un lavoratore è composta di più attività, in parte automatizzabili e in parte non ancora. Quindi parlare di lavoratori espulsi dagli algoritmi dell’intelligenza artificiale e dai robot non è esatto. È vero però che molte occupazioni subiranno importanti trasformazioni e i lavoratori dovranno adeguarsi, imparando ad usare le nuove tecnologie e le nuove macchine.
È in questo panorama che il prodotto di Cyber Dyne – KIMEME – diventa un vero e proprio sistema di supporto decisionale ai processi aziendali, uno strumento che aiuta l’uomo a prendere decisioni grazie alle migliori soluzioni proposte dal nostro software.

Mai come quest’anno si è parlato di ambiente, di cambiamenti climatici e di aziende che virano verso atteggiamenti e strategie più verdi. Come può la logistica diventare davvero green e sostenibile?
Parlare di logistica verde significa trovare un equilibrio, tra economia ed ecologia, che permetta all’azienda di crescere in numeri senza ricadere sull’ambiente. Questo richiede un adeguamento dei processi, un cambio di configurazione infrastrutturale, distributiva e intralogistica, nuovi sistemi di pianificazione delle attività di trasporto, una migliore gestione delle scorte e della logistica inversa, nonché politiche di approvvigionamento che seguano criteri green. Durante la nostra esperienza abbiamo accolto diverse sfide con obiettivi sostenibili, imbattendoci per esempio nel ruolo degli imballi, con la definizione di grammature e volumi idonei a contenere e proteggere il prodotto lungo tutta la supply chain, nella riorganizzazione del workflow delle attività di picking e in generale nell’ottimizzazione dei processi di planning & scheduling nella produzione, volti a migliorare l’efficienza operativa in termini di tempo e qualità, la performance finanziaria con la diminuzione dei costi, la riduzione degli sprechi, l’individuazione di rischi e opportunità, offrendo una giusta risposta strategica.

Perché un visitatore del Global Summit Logistics & Manufacturing 2019 dovrebbe sedersi al vostro tavolo? Cosa può offrire la vostra azienda più o meglio delle altre?
Diamo risposte concrete, estremamente versatili e dai risultati misurabili nel breve periodo, garantiti dai case study delle diverse multinazionali che ci hanno già scelto. Il nostro vantaggio competitivo risiede nell’offerta di un prodotto personalizzato e trasversale a diversi settori che ci permette di modulare le soluzioni ad ogni problema che ci viene presentato. Ci avvaliamo della professionalità del nostro team e della collaborazione con importanti partner internazionali per assicurare un deployment dei progetti, anche su scala globale. Siamo un’azienda giovane su cui puntare e a cui affidarsi che utilizza l’intelligenza artificiale come alleato speciale per migliorare e ottimizzare i processi aziendali, aiutando i nostri clienti nelle loro scelte decisive.

Grazie per averci concesso questa intervista, ci vediamo il 20 e 21 novembre a Pacengo di Lazise (VR).

Ernesto Mininno di Cyber Dyne
11° Global Summit Logistics & Manufacturing
20 | 21 NOVEMBRE 2024
ACCEDI QUI se sei registrato o ISCRIVITI