Interviste

Intervista a Danilo Pasqualini, CEO di Bravo Manufacturing

Buongiorno Pasqualini, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GHRSummit22. Il tema della sostenibilità è sempre più al centro del dibattito e le aziende più impegnate in questo ambito iniziano a veder premiati i propri sforzi anche in ambito B2B. Possono produzione, logistica e distribuzione andare davvero in questa direzione? E come può la vostra realtà aiutare i propri clienti in questo obiettivo?

Il punto non è il “poter” implementare un’economia green, piuttosto il “voler” o il “dover” virare in questa direzione. 
L’azienda è un’organizzazione orientata al profitto e, attualmente, l’economia green è vista come un costo, per questo relegata ai margini degli investimenti industriali. 
Occorre un piano nazionale che, come Industry 4.0, incentivi la riqualificazione degli impianti e dei processi in ottica green seguita da severi controlli sull’applicazione e continuità dell’investimento nel tempo. 
Bravo Manufacturing si pone l’obiettivo di ottimizzare i processi produttivi riducendone sprechi e ridondanze, di conseguenza l’impatto ambientale della riduzione degli sprechi genera un volano GREEN spesso scollegato dagli investimenti strutturali e quindi estremamente vantaggioso anche in termini di ritorno dell’investimento.

I prodotti di nicchia continuano a crescere e le nuove tecnologie di produzione rendono economicamente fattibile la produzione a basso volume, ma spesso le variabili della logistica complicano la corsa di molte aziende verso questo mercato, che resta appannaggio di poche e famosissime company. Avete suggerimenti per chi volesse andare in questa direzione?

Non credo di avere competenze sufficienti per dare consigli su questo fronte. Alcuni nostri clienti hanno percorso questa strada ma l’organizzazione necessaria per essere competitivi è davvero complessa e, se non si è in grado di sostenere una value-proposition unica o fortemente riconoscibile, si viene schiacciati dai costi di logistica e, a volte, di approvvigionamento.

Tra i clienti che seguiamo i casi di successo sono spesso legati ai mercati del lusso e super lusso.

Chiudete gli occhi e immaginate che sia già il 2030: cosa vedete? Quali sono le innovazioni che vedete realizzate e funzionanti nel vostro ambito?

In un orizzonte di 8 anni immaginarsi le innovazioni è un’impresa ardua considerando la velocità con la quale la tecnologia si sta evolvendo.
Tuttavia la nostra vision è quella di un’azienda di produzione che possa gestire il proprio processo di trasformazione in modo agile e smart.
I sistemi MES dovranno essere multi canale e multi-piattaforma per consentire la connessione con i sistemi della supply-chain.
La semplicità d’uso dei sistemi è al centro della nostra strategia, ci aspettiamo quindi di rilasciare funzionalità in campo di predictive-maintenance e nell’ambito del resource-planning in grado di rendere leggero ed efficiente il funzionamento ottimale della fabbrica in una logica end-to-end.

Cosa consigliereste ad un nuovo cliente che vi contattasse oggi per scoprire le migliori opportunità del settore e iniziare a lavorare con voi e per poter implementare queste possibilità nella propria attività?

Il consiglio è quello di iniziare con un’attività di analisi dell’as-is e di sviluppare insieme un progetto sostenibile di “digital adoption”.
Nell’ambito delle applicazioni per la gestione della logistica interna e dei processi di trasformazione è necessario chiarire i goal prima di avviare qualsiasi progetto.
Nonostante il nostro brand – Bravo Manufacturing –  sia conosciuto per la sua peculiarità di essere un sistema MES “ready to use” quello che pensiamo veramente è che molte aziende non siano “ready to change”.
Solo quando le due componenti sono presenti si può auspicare ad un vero e proprio efficientamento.

Provare il prodotto a casa propria è il primo passaggio per validare la soluzione ma, prima di parlare di implementazione, è bene mappare i processi e chiarire i goal del progetto.   

In cosa ritenete che la vostra azienda si distingua davvero dalle altre?

Oltre 10 anni fa siamo partiti con un idea molto chiara, rendere semplice ed alla portata di tutti la digitalizzazione dei processi produttivi.
Questa componente continua ad essere la differenza che portiamo sul mercato, i nostri progetti sono rapidi ed efficienti grazie all’ergonomia delle nostre applicazioni.
Chiunque può scaricare Bravo Manufacturing e provarlo sul proprio server o in cloud, perché muovere i primi passi con Bravo è così semplice che non è necessario alcun servizio accessorio.

Danilo Pasqualini di Bravo Manufacturing
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