Buongiorno, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GLMSummit25. Cosa vi aspettate da questo evento e con che spirito vi apprestate a parteciparvi?
Riteniamo che sia un’ottima occasione per entrare in contatto diretto con realtà che cercano soluzioni per ottimizzare i loro processi produttivi e logistici; per noi rappresenta un’opportunità strategica per rafforzare il nostro ruolo di leader globale nelle soluzioni per la tracciabilità e l’automazione.
Verso il 2030: quali sono, a vostro parere, i più importanti trend di settore che caratterizzeranno i prossimi anni e che le aziende non possono ignorare? Quali sono le vostre proposte o soluzioni in merito?
I principali trend che osserviamo oggi sono l’uso massivo dei dati e l’analisi degli stessi per poter rendere la catena logistica piu’ efficiente, reattiva e intelligente.
Nel mondo dei Big Data, ogni informazione raccolta diventa un tassello strategico per generare valore, migliorare i processi e anticipare le esigenze del mercato.
Le nostre soluzioni sono progettate per essere in sintonia con questa evoluzione. Non ci limitiamo a rispondere alle richieste attuali: puntiamo a guardare oltre, interpretando il dato come leva per l’innovazione. Grazie all’AI, siamo in grado di analizzare grandi volumi di dati in tempo reale, sviluppando tecnologie che ottimizzano l’efficienza del magazzino, riconoscono gli oggetti e ne comprendono la struttura per uno smistamento intelligente e mirato.
Siamo presenti in tutte le fasi operative di un magazzino, inbound, stoccaggio, picking, fulfillment, gestione dei resi, inventario e smistamento-con soluzioni che trasformano il dato in azione concreta.
Intelligenza artificiale e intralogistica: grandi promesse per il futuro e ottime opportunità già a portata di mano. Cosa siete in grado di proporre in questo ambito?
L’intelligenza artificiale rappresenta per Datalogic non solo una promessa per il futuro, ma una leva concreta già oggi per trasformare i processi dell’intralogistica. Stiamo investendo in soluzioni che integrano AI per migliorare la tracciabilità, l’efficienza operativa e la qualità dei processi. Queste soluzioni non solo aumentano la produttività, ma potenziano il ruolo umano, rendendo i processi più sicuri, intelligenti e sostenibili. Per noi, l’AI è già una realtà che sta ridefinendo lo standard dell’intralogistica moderna.
In cosa ritenete che la vostra azienda si distingua davvero dalle altre e come comunicate tale differenza a chi ancora non vi conosce?
Ci distinguiamo per la nostra capacità di offrire soluzioni complete e integrate per la tracciabilità e l’automazione, che combinano hardware robusto, software intelligente e tecnologie avanzate. Datalogic è uno dei pochi player in grado di coprire l’intera filiera-dalla produzione al magazzino, fino all’ultimo miglio-con dispositivi che garantiscono precisione, affidabilità e interoperabilità in ambienti complessi. I nostri scanner, sensori e mobile computer sono progettati per adattarsi alle esigenze specifiche di ogni cliente, migliorando la produttività e riducendo i margini di errore. Collaboriamo attivamente con partner tecnologici e clienti per sviluppare progetti su misura, che rendano tangibile il nostro approccio orientato all’innovazione e alla performance.
Perché un visitatore del #GLMSummit25 dovrebbe assolutamente sedersi al vostro tavolo? Cosa siete in grado di proporre in questa delicata fase di transizione?
In questa fase delicata, dove sostenibilità, digitalizzazione e flessibilità sono diventate priorità, offriamo dispositivi e sistemi progettati per adattarsi rapidamente ai cambiamenti, integrando l’intelligenza artificiale per ottimizzare la gestione del magazzino, la movimentazione delle merci e il controllo qualità. Sedersi al nostro tavolo significa scoprire come trasformare ogni punto della filiera in un nodo intelligente, capace di generare valore misurabile e competitivo.