Buongiorno, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GLMSummit25.
Sempre più l’efficientamento e l’ottimizzazione dei costi rappresentano strategie vincenti nel mondo della logistica, ma spesso non è facile navigare in questa direzione, così si finisce per investire in modo compulsivo e schizofrenico. Cosa proponete a chi voglia trovare la strada giusta?
Spesso vi è un gran divario tra chi studia, progetta e vive di tecnologia con chi si sente costretto a doverla utilizzare perché il mondo o la sua azienda ha preso tale direzione; per superare questo divario Divitech mette al centro di ogni sua progettazione l’essere umano, e non perché si è dei filantropi, ma perché se il lavoratore, qualsiasi sia la sua posizione, non percepisce il valore aggiunto dell’innovazione tecnologica, non verrà usata con consapevolezza portando al fallimento l’intera progettualità.
Per Divitech è importante che le trasformazioni tecnologiche possano avvenire gradualmente, seguendo degli avanzamenti evolutivi capaci, ad ogni step, di aggiungere una misura di valore facilmente apprezzabile dall’utilizzatore.
Sviluppando progetti modulari si evita di cadere nella gestione di progetti faraonici, ovvero quelli che dal momento dell’idea al momento della realizzazione vivono talmente tanti cambiamenti, funzionali e tecnologici, da renderli obsoleti già appena nati.
Divitech permette alla tecnologia di divenire facilmente innovazione all’interno dell’ambiente aziendale perché le sue soluzioni offrono vantaggi competitivi sia a coloro che hanno la responsabilità della visione strategica dell’azienda sia a coloro che ne hanno di quella operativa.
La logistica per alcune aziende è il proprio business principale mentre per altre un tramite ed un costo necessario per poter realizzare il proprio core business.
Intelligenza artificiale e intralogistica: grandi promesse per il futuro e ottime opportunità già a portata di mano. Cosa siete in grado di proporre in questo ambito?
L’intelligenza artificiale è davvero un argomento sfidante che pone interrogativi su tanti aspetti del nostro vivere quotidiano; non è quindi solo un’evoluzione puramente tecnologica, il cui impatto è evidente solo agli esperti del settore.
Divitech applica e propone l’intelligenza artificiale sin dalla sua entrata nel mercato ed è evidente che l’attuale AI generativa è un lontano parente di quella dei primi tempi, sia per costi che per vantaggi effettivi; su questo ambito Divitech è capace di proporre l’utilizzo dell’intelligenza artificiale a vari livelli.
Un’applicazione usuale è quella di efficientare i processi di un’azienda riducendo, per esempio, i tempi di operazioni ripetitive, permettendo di liberare il potenziale dei lavoratori verso attività dal maggior valore aggiunto.
L’intelligenza artificiale ha la grande capacità di capire velocemente linguaggi e processi, anche quelli associati ad ambienti complessi e specializzati, e di produrre output identici o evoluti rispetto a quelli prodotti senza il suo utilizzo.
Un livello più specializzato, invece, prevede lo sviluppo di sistemi verticali capaci di offrire risultati eccezionali generando output che derivano dalla capacità dell’AI di analizzare grandi quantità di dati non strutturati, in tempi impossibili per l’essere umano, elaborando anche elementi multimediali, contenuti documentali di diversa natura o qualsiasi database compresa la letteratura dell’argomento specifico sull’intero word wide web.
In cosa ritenete che la vostra azienda si distingua davvero dalle altre e come comunicate tale differenza a chi ancora non vi conosce?
Divitech si contraddistingue da quasi 30 anni per lo sviluppo di soluzioni e non per la vendita di prodotti. Riserviamo al cliente una particolare attenzione, trasformando la relazione funzionale al business in un reale rapporto di fiducia, divenendo partner tecnologici col quale confrontarsi in ogni fase della digitalizzazione aziendale.
La curiosità assoluta verso le nuove tecnologie, l’esperienza ormai strutturata verso tutto ciò che rientra nell’ampio mondo del tracciamento outdoor e indoor e la possibilità di ingegnerizzare e sviluppare in-house le proprie soluzioni, sono tutti elementi che ci rendono capaci di offrire ipotesi progettuali basate su analisi di fattibilità eseguite dopo le prime riunioni e sopralluoghi.
In Divitech, inoltre, conosciamo molto bene il valore della tecnologia, ma siamo anche consapevoli che le soluzioni proposte non devono diventare un trauma per l’azienda ed i lavoratori. È sempre necessario trovare il corretto punto di equilibrio tra digitalizzazione, ottimizzazione, standardizzazione dei processi e i processi già in uso in un’azienda o un’area produttiva.
Divitech propone, laddove possibile, sempre evoluzioni tecnologiche modulari che possano avanzare per singoli step definiti col cliente; ogni step porta immediata efficienza e vantaggi al cliente e pone le basi per gli step successivi, persino per le integrazioni di attori terzi.