Interviste

Intervista a Carlo Bulizza Responsabile Marketing di SATO Italia

Buongiorno, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GLMSummit25. Cosa vi aspettate da questo evento e con che spirito vi apprestate a parteciparvi?

GLM Summit è un’occasione di confronto e di aggiornamento sulle principali tendenze di mercato e un appuntamento importante per entrare in contatto con utenti finali e conoscere le loro esigenze. Come ogni anno lo approcceremo con lo spirito di chi vuole lasciarsi contaminare e portare a casa qualcosa di più che dei semplici contatti (o addirittura contratti).

Se avete già preso parte ad altre edizioni del Global Summit, cosa avete apprezzato delle precedenti partecipazioni?

La formula degli incontri one to one fra espositori e utenti finali è certamente efficace per un confronto diretto e permette di dedicare a ciascuno il tempo che merita e dedicarglielo vis-à-vis. Per noi è anche molto interessante il fatto che il pubblico sia selezionato ma eterogeneo, il nostro approccio è molto concreto e improntato all’apprendimento continuo; è quindi per noi un grande arricchimento trovarci in un evento in cui possiamo parlare con la piccola-media impresa o con la multinazionale a distanza di poche ore.

Rinnovare il magazzino è un mantra sempreverde e di facile presa, ma ha senso puntare semplicemente su questo argomento commerciale o c’è un modo per riempire questo slogan di strategia e di progettualità a lungo termine?

È assolutamente necessario che le attività di gestione magazzino siano trattate in ambito strategico, diversamente si rischia di fare investimenti “spot” che raramente possono essere giustificati in un piano di rientro dell’investimento a lungo termine. Anche la scelta di una stampante, quindi, deve essere valutata in un progetto di ampio respiro. Questo vale a maggior ragione per le stampanti SATO che non sono una commodity, ma sono prodotti a valore aggiunto con le quali si possono realizzare soluzioni complete di tracciabilità e identificazione automatica.

Sempre più l’efficientamento e l’ottimizzazione dei costi rappresentano strategie vincenti nel mondo della logistica, ma spesso non è facile navigare in questa direzione, così si finisce per investire in modo compulsivo e schizofrenico. Cosa proponete a chi voglia trovare la strada giusta

È necessario sempre partire dalle esigenze e dagli obiettivi del progetto. Questo è il motivo per cui la nostra impostazione commerciale prevede il contatto con il cliente finale per poterlo guidare nella realizzazione di una soluzione completa. La scelta della stampante e della miglior tecnologia di tracciamento da adottare dipendono dal contesto in cui ci si trova e, ad esempio, dalla quantità di informazioni che devono essere gestite e/o stampate e dall’accuratezza e sicurezza richiesti nel tracciamento.

Se aveste una sola breve frase per convincere un vostro cliente a fare un importante investimento per l’innovazione e la competitività della sua azienda, cosa gli direste e cosa gli proporreste?

Il consiglio che darei si riassume nella frase che segue: prevedere e pianificare in anticipo e in un contesto più ampio gli investimenti. Procedere con metodo porta a soluzioni efficaci, e quindi convenienti in una prospettiva di medio/lungo periodo.

In cosa ritenete che la vostra azienda si distingua davvero dalle altre e come comunicate tale differenza a chi ancora non vi conosce?

È importante sapere che SATO non è soltanto un costruttore di stampanti, ma è un partner in grado di sviluppare progetti di tracciabilità su misura; il nostro approccio è un mix di consulenziale e pratico che parte sempre dall’ascolto dei problemi del cliente e mai da quel che noi vogliamo vendere. Proprio per questo, come dicevo prima, non percepiamo né trattiamo le stampanti come delle commodity. A dirla tutta le stampanti SATO sono dei veri e propri computer in grado di acquisire e gestire in autonomia una mole crescente di dati, direi tutto l’opposto di un “banale pezzo di ferro”. Inoltre, se vogliamo essere più concreti e guardare l’esclusività del prodotto, per quanto riguarda RFID SATO è tuttora l’unica azienda a produrre soluzioni di stampa e codifica per chip HF (High Frequency), ma offre anche una vasta una vasta gamma di soluzioni basate sulla codifica UHF (Ultra High Frequency).

Carlo Bulizza di SATO Italia
12° Global Summit Logistics & Manufacturing
19 | 20 NOVEMBRE 2025
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