Abbiamo intervistato Matteo Buffagni, Business Development Manager e Marc Occhipinti, Partner Manager di AutoStore system.
Buongiorno, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GLMSummit24.
Marc Occhipinti: “Questo evento è innanzitutto un’occasione per entrare in contatto diretto con le preoccupazioni dei responsabili della logistica e le loro sfide quotidiane. Siamo pronti ad ascoltare empaticamente i nostri visitatori per conoscere nel dettaglio i loro problemi e le loro difficoltà, con un approccio puramente consulenziale. E lavoreremo con loro per capire se la soluzione AutoStore fa al caso loro”.
Cosa avete apprezzato delle precedenti partecipazioni al Global Summit?
Matteo Buffagni: “Il modello del Global Summit soddisfa le nostre esigenze di ottimizzazione dei tempi in quanto ci permette di pianificare in anticipo gli incontri con aziende già potenzialmente interessate alla ns soluzione. Inoltre è anche una ottima combinazione di networking e di possibilità di assistere a conferenze o fare presentazioni. Le agende serrate degli incontri permettono di incontrare il massimo numero di aziende nei 2 giorni previsti garantendo un numero significativo di incontri
Qual è, a vostro parere, il più importante trend di settore che caratterizzerà i prossimi anni e che le aziende non possono ignorare? Quali le vostre proposte o soluzioni in merito?
Marc Occhipinti: “AutoStore ha già installato più di 1.500 siti e conta più di 1.000 clienti in tutto il mondo. Questa base ci consente di rilevare le tendenze di fondo del settore.
Innanzitutto, c’è una richiesta di efficienza operativa con una soluzione che sia:
- Affidabile: AutoStore, con un uptime medio del 99,7% osservato in oltre 1.500 siti, è una vera garanzia di operatività.
- Flessibile e scalabile: la versatilità del sistema AutoStore lo rende perfettamente adattabile alle attività e agli ambienti dei nostri clienti. AutoStore offre la possibilità di aumentare sia lo storage che le prestazioni in modo molto graduale e misurato per massimizzare gli investimenti dei nostri clienti.
Un’altra tendenza chiave è la sostenibilità e l’ottimizzazione energetica. Si tratta di una richiesta crescente non solo da parte dei governi, ma anche da parte di molte aziende clienti, che includono questo criterio nei tender per la scelta dei fornitori di servizi. La volatilità dei prezzi dell’energia e le minacce geopolitiche e macroeconomiche sottolineano la necessità di controllare la spesa energetica. AutoStore è una soluzione straordinariamente sostenibile.
- Il consumo energetico dei robot è basso (3,6 kWh per i nostri robot) grazie a un design dei robot che massimizza questo aspetto e anche grazie all’intelligenza del nostro algoritmo software, che ottimizza i movimenti dei robot in modo che portino a termine i loro compiti percorrendo la distanza minima.
- AutoStore, grazie all’impareggiabile densità di stoccaggio cubico, evita la necessità di spostarsi in nuovi magazzini più grandi, riducendo di 4 volte la superficie di stoccaggio.
Sul tema della sostenibilità terremo una conferenza il 20 novembre dalle 15.30 alle 16.00.
Notiamo anche l’importanza della personalizzazione e del micro adempimento. Con il boom dell’e-commerce e le aspettative dei consumatori per consegne rapide, le aziende devono implementare sistemi intralogistici capaci di gestire ordini personalizzati in tempi brevi esattamente cio che facciamo con molti clienti. AutoStore è al di la di essere una soluzione molto densa, offre delle performance molto alte in linea con le esigenze dell’ e-commerce.
Il famigerato “battito d’ali della farfalla” in grado di provocare grandi cambiamenti su larga scala, trova oggi nelle pieghe della logistica le sue più evidenti manifestazioni. L’effetto frusta si è verificato spesso, in questi anni, e gli esperti ipotizzano che questa tendenza aumenterà: cosa proponete alle aziende che vivono questa incertezza?
Matteo Buffagni: “Oggi più che mai il mercato è imprevedibile e offre cambiamenti repentini e inaspettati sia dal punto di vista geopolitico che economico. Questa situazione ha reso sempre più indispensabile per le aziende essere reattive, flessibili e dinamiche alle variazioni della catena di fornitura ed anche delle esigenze del mercato. La logistica dei magazzini delle aziende si rivela quindi sempre più strategica per ottimizzare gli stock, gli spazi e l’operatività, gestire logiche di approvvigionamento dinamiche e rispondere in tempi brevissimi e in modo accurato a clienti sempre più esigenti. Una automazione di magazzino moderna che combini insieme molteplici caratteristiche come velocità, precisione e ultra-densità ma al contempo anche flessibile, modularità, scalabilità e sostenibilità anche dal punto di vista energetico può essere il punto di svolta strategico per la crescita dei ricavi e degli utili di una azienda”.
Rinnovare il magazzino è una parola d’ordine che rimbalza ormai da parecchi anni, ma che rischia di restare una parola vuota, se non viene riempita di strategie e di progetti a lungo termine. Come aiutate i vostri clienti a scegliere la strada migliore?
Matteo Buffagni: “Ogni cliente e progetto va gestito in maniera univoca indirizzando la soluzione di automazione alle specifiche caratteristiche di flussi di lavoro e di materiali gestiti da ogni singolo cliente. Autostore è una soluzione modulare che semplifica il progetto grazie all’utilizzo di moduli standard che possono essere combinati tra loro in maniera univoca per rispondere alle specifiche esigenze. Il modello di business di AutoStore infine, che prevede l’intervento dei nostri integratori/ Partners nelle fasi di installazione, e integrare ci permette anche di completare e integrare il sistema AutoStore con Hw e Sw eventualmente necessari a monte e/o a valle del sistema ottenendo soluzioni integrate che rispondono e soddisfano le più svariate esigenze dei clienti”.
Efficienza, sostenibilità, capacità di adattarsi rapidamente ai cambiamenti: questo e cos’altro, per un’azienda che faccia della logistica un punto di forza, anziché una sfida difficile e onerosa da affrontare e vincere?
Matteo Buffagni: “Per anni l’efficientamento della logistica di magazzino è stato erroneamente trascurato e non considerato un investimento prioritario. Oggi invece le aziende e gli operatori logistici si sono resi conto che dall’automatizzazione dei processi di magazzini (stoccaggio, picking, fulfillment, resi, inventario, etc) si possono ottenere benefici impensabili e di grande impatto sulla riduzione dei costi e di conseguenza sui ricavi dell’azienda. Per questo spesso aiutiamo i ns clienti con una consulenza anche in termini di calcolo del ROI e del Pay back derivanti da un investimento in un sistema AutoStore che spesso si ripaga in tempi anche minori di 3 anni”.
Automazione e lavoro sono ingredienti di un cocktail che sta diventando sempre più esplosivo: da un lato la paura della perdita di posti di lavoro, dall’altra la sempre maggiore difficoltà a trovare personale qualificato: esiste un punto di equilibrio che le aziende possono individuare e perseguire?
Matteo Buffagni: ” Lo scopo dell’automazione è quello di offrire un sostegno al lavoro dell’uomo e soprattutto una semplificazione del lavoro e una garanzia di sicurezza. Un sistema good-to-person Autostore infatti permette di avere un ambiante di lavoro molto più sostenibile ed ergonomico. Le merci si muovono tramite i robots e raggiungono l’operatore fermo alla baia anzichè l’inverso. L’operatore lavora sempre in condizioni di massima sicurezza ed ergonomicità. Il turnover delle persone non è più un problema per l’azienda che in poche ore riesce a formare i nuovi assunti anche con poca esperienza. L’efficienza offerta si traduce in un aumento della produttività pari in media al +70%”.
Se aveste una sola breve frase per convincere un vostro cliente a fare un importante investimento per l’innovazione e la competitività della sua azienda, cosa gli direste e cosa gli proporreste?
Marc Occhipinti: “Il nostro motto per convincere un cliente è: ‘Guarda cosa otterrai in cambio dell’investimento, grazie alla nostra metodologia di calcolo del ROI, sperimentata da quasi 20 anni, con oltre 1.000 clienti’.
Qualsiasi investimento è ovviamente spaventoso, soprattutto se si considera l’incertezza dei nostri mercati. Per superare questi timori, è necessario adottare un approccio estremamente razionale, nel quale aiutiamo i nostri clienti. Ogni investimento deve essere valutato in termini di ritorno economico.
Disponiamo di metodologie collaudate per il calcolo del ROI, basate su quasi 20 anni di esperienza e su oltre 1.000 clienti, per scoprire cosa possono aspettarsi dalla soluzione AutoStore.
In cosa ritenete che la vostra azienda si distingua davvero dalle altre e come comunicate tale differenza a chi ancora non vi conosce?
Marc Occhipinti: “AutoStore ha costruito la sua reputazione sull’impareggiabile densità di stoccaggio della sua soluzione. In quanto pionieri dello stoccaggio cubico, garantiamo un risparmio di spazio assolutamente unico sul mercato (una divisione per 4 dello spazio occupato da un sistema tradizionale). Questa densità si combina con la notevole affidabilità del nostro sistema (99,7% di uptime), offrendo al contempo un’inestimabile flessibilità e scalabilità per adattarsi perfettamente alle vostre esigenze”.