Intervista a Massimo Cecchinato, Managing Director di Savoye Italia

Grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GLMSummit23. Quali sono, a vostro parere, i più importanti trend di settore che caratterizzeranno i prossimi anni? Quali le vostre proposte o soluzioni in merito?

Il nostro settore non è diverso dagli altri e anche in logistica si sta puntando e investendo molto per diminuire gli effetti sull’impatto ambientale e la riduzione delle emissioni. Già da tempo in Savoye proponiamo soluzioni in grado di rispondere a queste esigenze potendo disporre, tra l’altro, di una vasta linea di macchine per il packaging.

Cosa proponete ai vostri clienti per contenere al massimo i rischi legati alle molte emergenze e criticità di questi anni?

Negli ultimi anni sono aumentate sia la frequenza che l’intensità degli eventi che hanno impattato sulla logistica; la forza di Savoye Italia è la costante presenza ed il supporto quotidiano che il nostro team dedica ai nostri clienti. L’esperienza maturata in un settore così tecnologico e competitivo ci dà la possibilità di guidare le scelte progettuali e strategiche dei nostri clienti.

Automazione e valorizzazione delle risorse umane: come potete aiutare i vostri clienti a vincere una sfida così complessa e a non rimanere indietro?

Il settore dell’intralogistica è estremamente affascinante e propone soluzioni automatizzate dall’alto contenuto tecnologico e molto performanti. Ma è il valore umano ciò che conta di più anche in un magazzino automatizzato. Sono infatti le persone a “condurre” la macchina, a farla performare, a produrre righe d’ordine. L’umanocentrismo e sostenibilità sono concetti radicati nella nostra cultura aziendale e sono alla base della progettazione dei nostri sistemi. Un esempio è la nostra stazione di picking GTP (goods to person) il riferimento nel mercato per ergonomia e produttività.

Se aveste una sola breve frase per convincere un vostro cliente a fare un importante investimento per l’innovazione e la competitività della sua azienda, cosa gli direste e cosa gli proporreste?

Gli proporrei di prenderci tutto il tempo che serve per capire insieme quali sono le reali esigenze del suo business. Una volta intrapreso il cammino passeremo tanto tempo insieme, tanto vale cominciare bene da subito.

Qual è la vostra ricetta per lo smart manufacturing? Quali le priorità e quale il percorso verso questo fondamentale obiettivo?

Sicuramente lo sviluppo dell’automazione ma con una forte attenzione ai processi.
In Savoye accompagniamo i nostri clienti in questo percorso e proponiamo sempre la soluzione più idonea per rispondere alle reali esigenze del loro business. Non proponiamo mai sovrastrutture inutili, puntiamo alla scalabilità dei sistemi in grado di poter crescere parallelamente al lavoro dei nostri clienti.

Perché un visitatore del #GLMSummit23 dovrebbe assolutamente sedersi al vostro tavolo?

Perché Savoye Italia è un team giovane, di professionisti tutti provenienti dall’intralogistica e con decenni di esperienza, con alle spalle una multinazionale top player a livello internazionale.