Interviste

Intervista all’Ing. Michele Guerra, Direttore Commerciale di Qualitas Informatica

Buongiorno Ing. Guerra, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GLMSummit22. Automazione e difficoltà a reperire personale qualificato: se da un lato la tentazione di automatizzare in modo massiccio è sempre più alta, dall’altro la consapevolezza della centralità dell’uomo emerge in modo sempre più cruciale: esiste in questo senso una ricetta o un mix ideale per le aziende?

Credo sia importante partire da una considerazione: la sempre crescente capacità di calcolo dei computer non potrà mai superare l’intelligenza umana.

È chiaro quindi che l’automazione dei processi dovrà andare di pari passo con la formazione del personale che questa automazione dovrà essere in grado di “dominare”. Sarà quindi importante per le aziende dotarsi di applicazioni per il manufacturing che siano in grado di aiutare le persone a sfruttare al massimo la tecnologia valorizzando al contempo le loro capacità. È necessario adattarsi velocemente alle nuove situazioni che sempre più spesso siamo chiamati a gestire.

Chiudete gli occhi e immaginate che sia già il 2030: cosa vedete? Quali sono le innovazioni che vedete realizzate e funzionanti nel vostro ambito?

Immaginiamo un mondo in cui l’evoluzione maggiore sarà sempre più legata all’analisi ed interpretazione dell’enorme mole di dati raccolti dalle macchine anche grazie alla spinta del paradigma Industria 4.0. Le previsioni generate dal machine learning e dall’intelligenza artificiale saranno sempre più accurate e consentiranno notevoli efficienze produttive e gestionali. Il riconoscimento vocale e facciale e la realtà aumentata, inoltre, permetteranno di lavorare ed interagire con il sw in maniera più agevole abbattendo le distanze ed i tempi di formazione.

Cosa consigliereste ad un nuovo cliente che vi contattasse oggi per scoprire le migliori opportunità del settore e iniziare a lavorare con voi e per poter implementare queste possibilità nella propria attività?

Bisogna partire dalla base e questa è l’adozione di un sw MES. I 5 consigli per la scelta sono:

1. Completezza funzionale

Maggiore estensione funzionale significa maggiori capacità di adeguare il sistema alle esigenze aziendali e maggiori possibilità di raggiungere nuovi obiettivi futuri.

2. Facilità di integrazione con i Sistemi in uso

L’integrazione con i sistemi informatici in uso in azienda è un aspetto che spesso si dà per scontato ma non è da sottovalutare. È necessario verificare sempre il metodo di integrazione proposto ed eventuali progetti già realizzati in azienda con lo stesso ERP.

3. Configurabilità e semplicità del sistema

Il MES pur rappresentando un sistema molto evoluto di controllo e gestione dei processi produttivi deve caratterizzarsi per semplicità, intuitività ed alta configurabilità. Questo software verrà utilizzato in azienda da molti utenti con ruoli aziendali e attività molto diverse e perciò dovrà essere altamente configurabile e role oriented. tecnologia full web (utilizzabile da tutti i device), drag&drop e touchscreen sono alcune delle caratteristiche che un MES dovrebbe avere.

4. Struttura standard e aggiornamenti automatici

Attenzione ai MES sviluppati “da zero” sulla base delle esigenze del cliente, non avere un prodotto con architettura standard infatti non garantisce aggiornamento tecnologico automatico, non garantisce stabilità del sistema, evoluzione delle funzionalità e mantenimento del know how di progetto

5. Capacità di integrazione in ottica 4.0

Per assolvere alla loro missione i sistemi MES devono potersi interconnettere in ottica 4.0 con macchinari e dispositivi di campo rendendo la produzione più veloce, precisa ed efficiente.

In cosa ritenete che la vostra azienda si distingua davvero dalle altre?

Più di 35 anni di storia, un parco clienti molto esteso con primarie aziende di svariati settori produttivi, un team coeso ed un ecosistema di partner collaudato, un prodotto all’avanguardia per tecnologia e copertura funzionale, un costante sviluppo ed aggiornamento del personale e degli strumenti operativi, l’essere sempre pronti al cambiamento per adattarsi alle sfide dei mercati: sono i punti salienti in cui crediamo e che sicuramente ci distinguono dai competitor.

Perché un visitatore del #GLMSummit22 dovrebbe assolutamente sedersi al vostro tavolo?

Per scoprire come attraverso una attenta analisi delle esigenze dei nostri clienti, riusciamo a costruire una soluzione standard “su misura” basandoci su un’esperienza di più di 35 anni ed una soluzione sempre al vertice dell’innovazione tecnologica: siamo stati i primi in Italia a proporre una soluzione completamente web.

Michele Guerra di Qualitas Informatica
11° Global Summit Logistics & Manufacturing
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